La
nuvola bianca e la nuvola nera
(Testo: Panevino;
musica: Framario & Gregoretti)
La nuvola
bianca e la nuvola nera
Non
erano fatte alla stessa maniera
Se
lŽuna rideva quellŽaltra piangeva
La
storia, signori, comincia da qui
La
nuvola bianca, dŽaccordo col sole
Spandeva
sui prati colori e colori
Nei
giorni dŽestate la nuvola nera
Si
nascondeva per non farsi vedere
La
nuvola nera piangeva, piangeva
La
nuvola bianca col sole giocava
Sui
rami di un pino passava leggera
E
sorrideva alla nuvola nera
I
giorni dŽestate son dŽoro e dŽargento
Il
sole però, non riscalda soltanto:
I fiori
appassivano, avevano sete
In
cielo si disse: la cosa non va!
La
nuvola nera, chiamata dŽurgenza
Si
mise al lavoro con gran diligenza
La
nuvola bianca fu messa da parte
E non
è bello rimanere in disparte
La
nuvola bianca piangeva, piangeva
La
nuvola nera grondava e rideva
Poi
si nascose, magari un poŽ stanca
Strizzando
lŽocchio alla nuvola bianca
La
nuvola bianca e la nuvola nera
Non
erano fatte alla stessa maniera
Se
lŽuna rideva, quellŽaltra piangeva
Ma
tutte e due sono figlie del ciel!
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