Gugł
bambino
dell“etą della pietra
(Testo: Trapani;
musica: Bobmitchell)
Un dģ
nell“etą della pietra
Quel
tempo lontano che fu
In
una caverna viveva
Un
bambino di nome Gugł
Studiava
su un libro di pietra
La
carta non c“era, si sa
Quel
libro, ragazzi, pesava
Forse
pił di un quintale... chissą
E
quando a scuola il suo libro portava
Come
pesava, come pesava
Con
quella pietra Gugł camminava
Come
sudava, come sudava
Ogni
sei passi cosģ si fermava
Si
riposava, si riposava
E
quando a scuola in ritardo arrivava
Quattro
in condotto il maestro gli dava!
Sul
grosso quaderno di pietra
Scriveva
ogni giorno Gugł
Battendo
il martello incideva
ABC FG HU
Battendo
scintille faceva
Ma un
giorno il quaderno cascņ
Che
botta, ragazzi, che botta!
Per
sei giorni Gugł zoppicņ
E
quando a scuola il suo libro portava
Come
pesava, come pesava
Con
quella pietra Gugł camminava
Come
sudava, come sudava
Ogni
sei passi cosģ si fermava
Si
riposava, si riposava
E
quando a scuola in ritardo arrivava
Quattro
in condotto il maestro gli dava!
E noi
bambini che ci lamentiamo
Quando
alla scuola i libri portiamo
Se
son pesanti, allora pensiamo
Al
grosso libro che aveva Gugł!
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