Il syrtaki di Icaro

(Testo: Ferrara / Amanatidou; musica: Ferrara)

 

 

Viveva in Grecia un tempo un ragazzino

Di nome Icaro che per fatalità

Rimase prigioniero in un grande labirinto

Con Dedalo, suo mitico papà

 

Non si vedeva nessuna via d’uscita

Ma c’era un modo per andarsene da lì

Fuggire via volando

E loro si riuscirono così

 

Unendo piume perdute dai gabbiani

Si costruirono due grandi ali che

Con cera d’alveare fissarono alle spalle

Lasciando la prigione dietro se

 

Al figlio disse il babbo preoccupato:

’Se voli troppo in alto, attento che lassù

Il sole col calore

Può sciogliere la cera e cadi giù

Giù nel mare blu’

 

Ma Icaro, che era testardo, rispose:

 

’Solo un pochettino mi avvicino

Per giocare un po’ col sole

Tra i suoi raggi volteggiare

Si può fare, che ci vuole?’

Poi puntando dritto al sole

Su nel cielo se ne andò

 

’Solo un pochettino mi avvicino

Per giocare un po’ col sole

Tra i suoi raggi volteggiare

Si può fare, che ci vuole?’

Poi puntando dritto al sole

Su nel cielo se ne andò

 

Così veloce saliva volando, volando lassù

Attraversando le nuvole in alto più in alto nel blu

Ma il sole caldo scioglieva, scioglieva la cera e così

Perdendo in cielo le ali di schianto nel mare finì

Ciuff!

 

C’è chi ha pensato che sia finita male

Ma io so come è andata e vi racconterò

Tuffandosi il suo padre lo prese tra le onde

Poi sulla spiaggia piano lo posò

 

Il padre disse: ’Ma guarda che campione!

Io vorrei tanto non doverti dire più

Che a fare lo spaccone infine ci rimetti solo tu

Dai, non farlo più!’

 

E d’ora in poi ricorda sempre che soltanto

 

Chi coi piedi a terra sa restare

Molto in alto può volare

Affrontando l’avventura

Senza avere più paura

Lontanissimi orizzonti

Con le mani toccherà

 

Chi coi piedi a terra sa restare

Molto in alto può volare

Affrontando l’avventura

Senza avere più paura

Lontanissimi orizzonti

Con le mani toccherà

 

Icaro e Dedalo mano per mano tornarono su

Come aquiloni planando, planando cullati nel blu

Chissà se ancora nel cielo, nel cielo di Grecia lassù

Volando liberi insieme e ripetono sempre:

 

Chi coi piedi a terra sa restare

Molto in alto può volare

Può volare ancor più su!

 

Chi coi piedi a terra sa restare

Molto in alto può volare

Può volare ancor più su!

 

 

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